Rossana Biagi nasce a Marina di Pisa ( PISA ) il 23/03/30.
Il suo temperamento brillante la porta ad interessarsi fin da giovane all'arte alla quale si avvicina da autodidatta, essendo diplomata come insegnante. Consegue il diploma in teologia; due idoneità, Lauri di poesia e molti riconoscimenti artistici, in particolare un riconoscimento, la Laurea Honoris Causa presso l'università popolare "Giuseppe Ungaretti" di Napoli per i suoi meriti e riconoscimenti letterari ed artistici. La sua carriera artistica inizia alla fine degli anni '50 con le prime opere di natura Impressionista e con soggetti ispirati al mare. Negli anni '55/ '56 (periodo Nero) l'artista continua sullo stile impressionista realizzando la città in tutti i suoi aspetti, questo è il periodo che avvicinerà l'artista a compiere il salto di qualità nel mondo della scienza e della scoperta. Sin dagli anni '60 la Biagi ha focalizzato il rapporto tra arte e scienza come motivo centrale del suo lavoro. Nel '61 con la prima mostra al palazzo comunale Gambacorti di Pisa inaugura l'era della pittura da lei definita "Emislica " (termine derivato da "era missilistica" ).In questo periodo si ha un passaggio a soggetti astratti (si ricordano ad esempio DINAMICA e GEMINI) che trattano temi quali l'uomo nello spazio, la Luna e la Terra. Negli anni a cavallo fra il '60 e l' '88 l'artista si alterna fra Impressionismo e Astrattismo finchè, a partire dal 1989, con la mostra antologica tenutasi all'abbazia di S.Zeno in Pisa, inaugura il nuovo filone denominato:
DALL'ECCITAZIONE DELLO SPAZIO ALL' ELEGANZA DELLO SPIRITO
I temi sviluppati in questo periodo sono reminescenze dell'infanzia, il mondo delle fiabe, l'amore e la spiritualità. A partire dal 1994 la Biagi si avvicina alla musica, sia classica che moderna, dipingendo quadri da un cromatismo libero denominato "ASTRATTISMO MUSICALE" che espose nel 1995 al circolo Agorà in Pisa. Le sue creazioni terminano nel 1998, anno della sua morte ( il 3 luglio ).
|
